“Il rincaro dei prezzi delle materie prime rischia di gravare enormemente su una crescita ancora troppo fragile. Senza un adeguamento dei tariffari e un meccanismo di revisione dei prezzi, per le imprese sarà difficile restare sul mercato in modo competitivo. Servono aiuti contro caro materiali e nuove regole che garantiscano la leale concorrenza tra le imprese: sono questi i principali elementi per permettere agli imprenditori di utilizzare al meglio le risorse del PNRR. Il decreto semplificazioni e il Superbonus hanno trainato la ripresa. Negli ultimi mesi sono nate 11 mila nuove imprese con codice Ateco edilizio: molte di queste, però, non presentano strutture adeguate e non applicano il contratto di settore. In questo modo è molto difficile garantire standard di sicurezza e formazione adeguati, che sono invece al cuore delle impegno delle buone pratiche del nostro settore Per questo, come Ance, chiediamo di regolamentare il Superbonus in modo da far operare sul mercato solo imprese qualificate che applicano il contratto dell’edilizia.”
Queste le dichiarazioni della presidente Ance Giovani in un’ampia intervista a firma di Filippo Caleri su Il Tempo.