La presidente dei Giovani Ance ha parlato ad Adnkronos delle sfide da affrontare e degli obiettivi che, assieme a tutta la squadra, a partire dai cardini del oro programma, intende perseguire nel nuovo triennio di presidenza :
“Quest’anno il settore delle costruzioni crescerà del 15%: è il motore della ripresa in Europa, ma abbiamo una carenza importante degli addetti ai lavori, in tutte la categorie. Solo per rispondere alla domanda attuale mancano 265 mila posti”.
“Ma la nostra ripartenza è già a rischio, a causa dell’inflazione che galoppa, sia sui materiali per l’edilizia che sul costo dell’energia. I provvedimenti governativi sul caro materiali sono solo un primo passo parzialmente soddisfacente, ma devono avere una copertura più ampia. Inoltre, per evitare bolle speculative il Bonus110 va prorogato oltre le attuali scadenze o meglio ancora reso strutturale”.
“Viviamo in un momento ricco di sfide complesse e di grandi opportunità di sviluppo, anche per nostro comparto, ma le Istituzioni devono ascoltare la voce dei giovani e dell’impresa. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza Pnrr può e deve essere un’occasione storica per scegliere le priorità del comparto in un’ottica di sviluppo sostenibile. Da gennaio con Ance Giovani metteremo in cantiere tante nuove iniziative, che saranno tutti declinati su innovazione e sostenibilità: progetti con le startup del settore, per creare un circolo virtuoso con le imprese, percorsi di formazione, e un impegno costante per incentivare modelli basati sull’economia circolare”.