La missione imprenditoriale che si è tenuta dal 30 Ottobre al 3 Novembre 2021 a Dubai è stata ricca di “prime volte”. La prima missione organizzata dopo la pandemia, la prima missione con 80 imprenditori Ance da tutta Italia, ma anche una missione per visitare la prima Expo in un paese non occidentale. Il viaggio si è diviso tra alcune visite in cantieri, aziende di eccellenza ed Expo2020, per esplorare temi cari all’associazione quali sostenibilità e innovazione.
Besix Middle East ci ha aperto le porte del cantiere del primo termovalorizzatore del Medio Oriente, il Waste to Energy. Si tratta di un progetto iniziato nel 2018 e il cui termine è previsto nel 2024: a pieno regime trasformerà fino a 5000 tonnellate di rifiuti al giorno, fornendo energia pulita a tutta l’area di Dubai, nel pieno rispetto dei criteri ambientali previsti in Europa. Besix ci ha accompagnato anche al cantiere Royal Atlantis, uno dei progetti di punta per Dubai nel prossimo periodo, situato sulla famosa “palma”. L’edificio comprende appartamenti, un hotel 5 stelle lusso con una suite presidenziale – letteralmente sospesa al centro dell’edificio, un centro commerciale e svariati ristoranti.
La visita a Expo2020 è stata il fulcro della missione imprenditoriale e, accolti dal Commissario italiano Paolo Glisenti, abbiamo approfondito l’architettura narrativa che ha reso il Padiglione Italia un’eccellenza in questa edizione di Expo, grazie alla presenza di importanti aziende italiane: il padiglione è un racconto da attraversare, che non solo parla della bellezza italiana e del nostro storico saper fare, il cuore del Made in Italy famoso in tutto il mondo, ma dona anche un messaggio sul futuro: un futuro sostenibile, innovativo, inclusivo, incarnando a 360 gradi il tema di questa expo, connettere i popoli e creare un futuro.
Si tratta infatti dell’unico padiglione carbon free tra tutti i 192 presenti, un vero e proprio viaggio verso la tecnologia sostenibile, che proprio in luce di questa sostenibilità diventerà, al termine di Expo2020, una scuola di restauro e punto di tutela dei beni artistici del Medio Oriente.
Durante la missione abbiamo avuto modo di visitare anche lo stabilimento di Caparol, azienda leader nel settore delle soluzioni tecnologiche per facciate, vernici e pitture. Sono presenti a Dubai dal 1999, e dal 2012 nello stabilimento attuale nella Dubai Industrial City. Qui oltre alla produzione si trova un centro di formazione ad ampio spettro per gli applicatori Caparol e anche un centro di ricerca per nuove soluzioni tecnologiche: a questo si accompagnano anche certificazioni tecniche, alcune anche studiate ad hoc per il territorio del Medio Oriente e le sue peculiarità.
È stato un viaggio imprenditoriale ricco di energia, di condivisione e di grande voglia di ripartenza e di futuro – in trepidante attesa dei prossimi!