LE RAGIONI DI UN’OPPORTUNITA’
Editoriale della Vice Presidente dei Giovani Ance Roberta Vitale
Non lasciarsi sfuggire tutte le possibili opportunità, o, meglio, lavorare al fine di crearne di nuove, per noi, per le nostre imprese, per le nostre famiglie, per il nostro territorio. Questo credo che in qualche modo racchiuda il senso che oggi, come giovani imprenditori, dovremmo dare al nostro fare impresa e fare associazione.
Alla vigilia del nostro XV Convegno Nazionale, #giochiamoincasa, mi sono fermata a riflettere sulle motivazioni che mi hanno portata oggi, nonostante tutte le difficoltà che quotidianamente affronto in azienda ed in associazione, ad essere qui, e quindi sulle ragioni che, appunto, mi spingono ancora a cogliere questa opportunità ed, in piccola parte, a fare si che altri amici imprenditori la colgano con me.
Sicuramente l’input iniziale al mio “attaccamento” al mondo associativo nasce dall’aria che ho respirato a casa fin da piccola. Nella mia azienda, come in molti altri casi, l’impegno profuso nell’attività imprenditoriale è sempre andato di pari passo con quello dedicato al mondo associativo. Ma questo ovviamente non basta!
Giovani imprenditori, Imprenditori giovani, non mi sono mai piaciuti particolarmente i giochi di parole. Eppure, in questo caso, mi fanno riflettere sul nostro ruolo e sulle nostre ragioni.
Siamo senza dubbio imprenditori e, come tali, lavoriamo nelle nostre aziende quotidianamente, affrontiamo le stesse problematiche dei nostri senior e, come loro, cerchiamo di risolverle mettendo in campo tutti gli strumenti di cui disponiamo. Sicuramente, rispetto a loro, pecchiamo di inesperienza, ma, abbiamo dalla nostra, una naturale attitudine a quel “pensiero laterale” che è stato oggetto del nostro ultimo corso di formazione.
Tutto questo, in ambito associativo, ci porta da una parte a dare il nostro contributo tecnico, come è giusto che faccia ogni imprenditore iscritto in Ance, dall’altra, essendo meno sovrastrutturati e più liberi di pensare ed agire, ci spinge a dare un forte, fortissimo segnale di ottimismo.
Stare qui, ricoprire dei ruoli, lavorare e sottrarre tempo alle nostre imprese e alle nostre famiglie… nessuno ci paga per questo, il nostro brand non è così forte da darci dei feedback positivi per il solo fatto di far parte dei Giovani dell’Ance! Se lo facciamo è solo ed esclusivamente perché siamo convinti che la nostra attività associativa può incidere positivamente sulla realtà in cui viviamo e lavoriamo. E, ovviamente, tutto ciò porterà vantaggi al nostro settore ed alle nostre imprese!
Organizzare e partecipare al nostro Convegno annuale, lavorare per garantire la massima partecipazione, renderlo ricco di contenuti interessanti sia per i nostri colleghi, sia per chiunque vorrà venire ad ascoltarci, così che ognuno di noi a fine giornata torni a casa consapevole di essere protagonista di una realtà in fermento, tutto ciò rappresenta per noi una grande opportunità, a cui non vogliamo e non dobbiamo rinunciare.
Cambiamento, innovazione, rivoluzione… qualcosa si sta muovendo e noi ne facciamo parte attivamente.
Creare il nostro nuovo portale, imparare a comunicare via twitter, non hanno sicuramente stravolto il nostro mondo, non hanno garantito più lavoro alle nostre aziende, ma, in qualche modo, stanno contribuendo a fare si che il nostro settore, la nostra associazione, non siano semplici spettatori di questa rivoluzione. E, come accade spesso, il cambiamento non è dato solo dal primo risultato ottenuto, ma anche dal lavoro che è stato fatto per raggiungerlo, dall’aver trovato amici e colleghi che hanno condiviso la passione e la caparbietà per raggiungere quello stesso obiettivo e che saranno a loro volta artefici di altri progetti di cambiamento che incideranno positivamente, come in una reazione a catena, sulle nostre imprese e sul nostro lavoro.