Il Gruppo Giovani Imprenditori Edili di Napoli, in sinergia con il Gruppo Giovani dell’Unione Industriali di Napoli ed il Comitato Nazionale Competitività e Infrastrutture dei Giovani di Confindustria, ha organizzato il 20 Aprile 2013 ad Ischia, presso l’Hotel Punta Molino, un Convegno sul tema “Crescere in Italia per competere in Europa”
Il Gruppo Giovani Imprenditori Edili di Napoli, in sinergia con il Gruppo Giovani dell’Unione Industriali di Napoli ed il Comitato Nazionale Competitività e Infrastrutture dei Giovani di Confindustria, ha organizzato il 20 Aprile 2013 ad Ischia, presso l’Hotel Punta Molino, un Convegno sul tema “Crescere in Italia per competere in Europa”
Il tema dell’evento nasce dall’esigenza, oggi più che mai, di porre le basi per un rilancio vero della nostra economia, ed in particolare del nostro territorio, attraverso il potenziamento e lo sviluppo di quelle risorse già esistenti nel nostro Paese, che vanno dal patrimonio naturale, paesaggistico, culturale, storico e architettonico, fino a quello produttivo, industriale ed imprenditoriale, per poter garantire all’Italia una sana competizione in un mercato grande e complesso quale quello europeo.
Infrastrutture, logistica, trasporti e turismo rappresentano la corretta combinazione tra gli elementi principali alla base della crescita produttiva nazionale. L’Italia è famosa nel mondo grazie alla sua immensa ricchezza paesaggistica e culturale, al Made in Italy e al manifatturiero relativo ad auto motive e aerospazio. Ognuno di questi settori necessita del giusto supporto infrastrutturale e logistico per gestire i propri rapporti commerciali sia sul mercato interno che estero. Valorizzare il territorio significa quindi riattivare l’economia attraverso lo sviluppo del patrimonio naturale e produttivo del Paese, a cominciare da paesaggio e cultura per arrivare al tessuto industriale, anche con l’impiego di risorse comunitarie, al fine di garantire una sana competizione dell’Italia su scala europea. I quattro pilastri su cui poggia questo meccanismo sono appunto Infrastrutture, Logistica, Trasporti e Turismo. Affinché la combinazione di questi elementi risulti efficace, è necessario un nuovo approccio culturale in grado di puntare seriamente sull’Innovazione quale elemento fondante per riprogettare l’Italia in chiave competitiva.